Polizia stradale: il bilancio del 2022

Torino, 13 misure per traffico di auto rubateLa Polizia stradale tira le somme per l’attività svolta nel 2022 in cui ha impiegato nelle strade 415.630 pattuglie che hanno controllato 1.760.129 persone e contestato 1.416.162 infrazioni al codice della strada. Le violazioni per eccesso di velocità sono state 413.107, sono state ritirate 30.229 patenti di guida e 39.569 carte di circolazione. I punti patente decurtati sono stati 2.083.617.

Nel 2022, rispetto al 2021, sono aumentati gli incidenti stradali del 7,4 per cento, che sono stati 69.963 contro i 64.788 dell’anno prima; gli incidenti mortali sono stati 1.345 e le vittime 1.471. Anche questi dati hanno registrato un aumento rispettivamente del 7,5 per cento e del 10,9 per cento.

Va fatta una considerazione in merito all’aumento del trend dell’incidentalità stradale che fa riferimento al 2021, un anno segnato in parte dalle limitazioni alla mobilità a causa della pandemia. Se si effettua un paragone rispetto al 2019, infatti, la valutazione del trend infortunistico risulta in diminuzione con -8,9 per cento per gli incidenti mortali e vittime, -9,3 per cento per gli incidenti con feriti e -13 per cento le persone ferite.

stradale tirNel corso dell’anno sono proseguiti i controlli nel settore dell’autotrasporto che ha impegnato 10.435 operatori, tra poliziotti e dipendenti del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, con 17.914 controlli ai veicoli pesanti, 13.925 infrazioni accertata, 149 patenti e 436 carte di circolazione ritirate.

L’attività della Polizia giudiziaria ha consentito di assicurare alla giustizia complessivamente 16.176 persone di cui 628 arrestate e 15.548 denunciate in stato di libertà. Nel corso delle operazioni di Polizia sono state sequestrate circa 1,8 tonnellate di sostanze stupefacenti; 91 veicoli sequestrati oggetto di riciclaggio ed altri 553 individuati. Gli esercizi pubblici controllati dagli operatori sono stati 3.688 e le infrazioni rilevate 2.891.

Anche sul fronte della prevenzione, per l’anno appena trascorso, la Polizia stradale ha messo in campo campagne informative di comunicazione come “Icaro”, “Biciscuola”, “Chirone ed ania cares”, Guida e basta”, “Inverno in sicurezza e vacanze sicure” con l’obiettivo ambizioso di azzerare il numero delle vittime della strada. Attraverso le tante iniziative di educazione stradale si tenta di diffondere a tutti gli utenti della strada, pedoni, conducenti di monopattino, fino ad arrivare agli autotrasportatori, la consapevolezza che solo con condotte corrette si può salvaguardare la vita propria e quella degli altri.

La giornata nazionale della Bandiera

La bandiera della PoliziaCelebriamo oggi la Giornata nazionale della Bandiera. Il nostro Tricolore, come Bandiera nazionale, nacque, infatti, il 7 gennaio 1797, a Reggio Emilia, nello storico Congresso costitutivo della Repubblica Cisalpina. È simbolo di libertà e d’identità nazionale e fonda le sue origini nella lunga storia del nostro Paese.

Il verde, il bianco e il rosso sono i colori sotto i quali, e per i quali, molti italiani hanno lottato in difesa dei più alti valori e in cui, 226 anni dopo, tutti noi ci riconosciamo con orgoglio.

Il presidente Mattarella premia la Bandiera della Polizia di StatoLa storia della Bandiera e dell’Italia s’intreccia anche con quella della Polizia, istituita come Regia guardia per la pubblica Sicurezza l’11 luglio del 1852 e divenuta l’attuale Polizia di Stato nel 1981. Centosettanta anni raccontati nel libro “La Bandiera della Polizia di Stato – Storia di tradizioni e di valori al servizio del bene comune”.  L’opera racchiude in sé le radici della nostra storia e la sua evoluzione nel tempo, ma anche quei valori che sono rimasti immutati e che sono ben rappresentati dall’impegno delle donne e degli uomini della Polizia di Stato al servizio dei cittadini e a sostegno dei più bisognosi. Attività che è stata premiata con 46 riconoscimenti e medaglie alla Bandiera della Polizia, delle quali 21 medaglie al valore civile e 16 medaglie al merito civile.

Come ha evidenziato il capo della Polizia Lamberto Giannini nella prefazione al libro, il Tricolore “è rimasto sempre chiaro e immutato punto di riferimento dei valori per il nostro agire quotidiano. Pur attraversando le tante stagioni della storia italiana e i tanti cambiamenti intervenuti nella società e nelle istituzioni del nostro Paese, la Bandiera è stata, ed è ancora il simbolo del nostro impegno collettivo per le comunità”