Roma, 2 arresti e 52 chili di droga sequestrati

Roma, 2 arresti e 52 chili di droga sequestratiDue arresti per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti eseguiti dai poliziotti del commissariato Lido di Roma ai danni di una donna 27enne e di un uomo di 32 anni.

L’operazione nasce da alcuni servizi indirizzati al contrasto alla droga che hanno portato a conoscenza gli agenti di una importante attività di spaccio in un bed and breakfast della zona che veniva utilizzato come abitazione dall’arrestata.

Durante le successive indagini e gli appostamenti gli investigatori hanno visto la donna uscire dallo stabile con una busta in mano, avvicinarsi ad un’automobile e consegnarla al conducente.

L’uomo, ricevuta la busta, si è subito allontanato da lì.

I poliziotti sono partiti immediatamente all’inseguimento dell’auto senza perdere di vista la donna, pedinata da agenti in abiti civili.

Fermato poco dopo, l’uomo è stato trovato in possesso della busta che conteneva 300 grammi di hashish.

La donna invece, aveva nella borsetta più di 3mila euro e due bustine con dentro circa 100 grammi di droga.

Durante la perquisizione dell’abitazione dell’arrestata sono stati trovati 51chili di sostanza stupefacente e 58mila euro in contanti.

All’uomo, un 32enne, oltre all’arresto è stato notificato il foglio di via obbligatorio con divieto di tornare nel comune di Roma per due anni.

Arezzo, preso autore di truffa ad anziani

Arezzo, preso autore di truffa ad anziani e restituita la refurtivaI poliziotti della Sottosezione della Polizia stradale di Battifolle, in provincia di Arezzo, hanno denunciato un uomo di 40 anni per aver truffato una coppia di anziani e hanno recuperato la refurtiva.

Mentre erano di pattuglia sull’Autostrada del sole, gli agenti hanno fermato un’automobile che viaggiava in direzione sud con a bordo un uomo risultato pluripregiudicato.

I numerosi reati compiuti dal conducente li hanno convinti ad approfondire il controllo ed infatti, nascosta negli indumenti intimi del denunciato, hanno rinvenuto gioielli per un valore stimato di 10mila euro e, celati, nel piantone dello sterzo, 13mila e 500 euro in contanti.

I successivi accertamenti hanno permesso di risalire ad una denuncia, sporta poche ore prima, da una coppia di coniugi anziani, che era stata truffata con la classica tecnica della telefonata in cui si minaccia le vittime che il figlio sarebbe andato in galera se non avessero pagato una persona che di lì a poco si sarebbe recata da loro per ritirare soldi e preziosi che avevano in casa.

Grazie alla denuncia appunto è stato possibile rintracciali e dar loro la lieta notizia del ritrovamento di quanto gli era stato sottratto poco prima.