Il capo della Polizia alla dodicesima edizione del Salone della giustizia

Capo della Polizia al Salone della GiustiziaÈ giunto alla sua dodicesima edizione il Salone della Giustizia, la più importante manifestazione legata al mondo della giustizia italiana che si tiene a Roma, aperta ad esperti del settore, personalità politiche e della società civile.

Nei vari panel, gli ospiti ed i giornalisti discuteranno sulle tematiche del lavoro, investimenti e giustizia civile, diritto, cambiamenti climatici, istruzione e giustizia.

Oggi pomeriggio il capo della Polizia Lamberto Giannini è intervenuto, quale relatore, sul tema della Pandemia e della sicurezza, insieme a Teo Luzi comandante generale dell’Arma dei carabinieri, Giuseppe Zafarana comandante generale della Guardia di finanza e Nicola Carlone comandante del Corpo delle capitanerie di porto.

A moderare l’incontro è stato il vice direttore del Corriere della Sera Fiorenza Sarzanini.
Nel corso del suo intervento il prefetto Giannini ha sottolineato come oggi la gestione dell’ordine pubblico sia molto influenzata dal web dove vengono lanciate iniziative alle quali chiunque può aderire anche con un semplice like. Questo rende più difficile misurare la reale percezione della minaccia. Sul web, inoltre l’anonimato, fa si che ci sia una difficoltà nel poter discernere tra il vero ed il falso. Questo può creare problemi nella gestione dell’ordine pubblico creando turbative anche nei confronti del cittadino che legittimamente vuole manifestare il proprio dissenso.

Capo della Polizia al Salone della GiustiziaRispetto alla tematica delle minacce terroristiche durante la pandemia, il capo della Polizia ha dichiarato che “La minaccia fondamentalista c’è e non va sottovalutata e che durante la pandemia, gli estremisti, ritenendo che il virus fosse una punizione divina per i blasfemi, grazie al web, stanno tenendo viva una fiamma, a fronte di una serie di sconfitte subite sul territorio”. Il prefetto Giannini ha proseguito dicendo “C’è un rilancio continuo di propaganda soprattutto in zone dove c’è un problema di stabilità politica, dove spingono per provare a rifondare il califfato. Ed è lì che dobbiamo guardare con attenzione. L’Afghanistan oggi attira l’attenzione dei lupi solitari e attraverso l’esperienza afgana i terroristi vogliono lanciare il messaggio che resistendo e perseverando possono riaffermarsi”.

Il capo della Polizia ha concluso che “È quindi importante un’azione condivisa caratterizzata da un costante scambio di informazioni. In Italia abbiamo il CASA (Comitato d’analisi strategica antiterrorismo) dove c’è un continuo aggiornamento sul tema, che ci permette di essere sempre al passo con i tempi. La strategia, ormai da tempo, è quella di anticipare la risposta andando ad incidere con dei provvedimenti già al primo sentore di pericolo. Una strategia condivisa con l’Autorità giudiziaria e che trova il favore del legislatore”.

Domani, sempre nel pomeriggio, sul tema del ruolo delle donne per lo sviluppo del sud Italia interverrà il vice capo vicario della Polizia Maria Luisa Pellizzari insieme a Cristina Lenoci avvocato, Anna Masutti presidente di Rete ferroviaria italiana, Lucia Forte amministratore delegato di Oropan Spa, Annamaria Colao, docente dell’Università Federico II di Napoli e Tiziana Coccoluto magistrato e capo di gabinetto del ministero della Salute.
Il dibattito sarà moderato dal presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia Alessandro Galimberti.

Roma: al capo della Polizia il premio Recti Eques

capo della Polizia in CampidoglioSi è svolta nel pomeriggio in Campidoglio, nella sala della Protomoteca, la prima edizione del premio Recti Eques – Paladini Italiani della Salute, un evento che ha messo al centro coloro che si sono impegnati nella medicina e nella tutela della salute ottenendo grandi risultati nel campo della ricerca e della medicina applicata.

Durante la manifestazione, presentata dalla giornalista Alda D’Eusanio, è stato conferito anche il premio Recti Eques a 10 “cavalieri del bene” scelti tra i ricercatori scientifici e alcuni meritevoli cittadini italiani, in rappresentanza delle altre categorie civili e militari che si sono distinti nei mesi di emergenza sanitaria nazionale.

Alla presenza di personalità della comunità medico-scientifica, delle autorità e dei membri del Comitato Scientifico e del Comitato d’Onore, al capo della Polizia direttore generale della pubblica sicurezza Lamberto Giannini è stato assegnato il premio “cavalieri del bene” in rappresentanza di tutte le Forze dell’ordine per aver contribuito al contenimento dei contagi da Covid-19 attraverso il loro costante impegno a presidio del territorio in favore del bene comune e della salute pubblica, spesso anche sottoposti a turni di lavoro straordinari per il mantenimento dell’ordine pubblico.

Sicurezza: “Investigare 4.0” convegno a Milano

manuale sapienza rizziSi terrà il 27 ottobre a Milano, a Palazzo Clerici, il convegno “Investigare 4.0” organizzato dall’Associazione italiana professionisti security aziendale (Aipsa) in collaborazione con A2A, Life company che si occupa di energia, acqua e ambiente.

L’evento, a cui prenderanno parte il vice capo della Polizia Vittorio Rizzi e la professoressa Anna Maria Giannini, capo del Dipartimento di psicologia della “Sapienza – Università di Roma”, sarà l’occasione per riflettere sulla collaborazione tra pubblico e privato, al fine di prevenire le infiltrazioni della criminalità organizzata e gli attacchi cibernetici nel settore aziendale.

Partendo da alcuni spunti del libro curato dal prefetto Rizzi e dalla professoressa Giannini “Investigare 4.0 – Criminologia e Criminalistica”, il presidente dell’Aipsa, Andrea Chittaro, introdurrà una tavola rotonda intitolata “Sinergie pubblico-privato” moderata dal giornalista del quotidiano “Il Sole 24 Ore”, Marco Ludovico.

All’incontro parteciperanno il questore di Milano Giuseppe Petronzi, il procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia, Alessandra Dolci, il direttore Group security e Cyber defence A2A, Alessandro Manfredini e vice presidente di Aipsa, e Marco Reggiani, avvocato e presidente Stogit e Aisca.

L’incontro, che vedrà in platea la presenza di addetti ai lavori e specialisti del settore, potrà essere seguito anche online attraverso la diretta streaming dalle 10.30.

Postale: la truffa del pacco “bloccato”

SmishingContinuano a giungerci numerose segnalazioni su un tentativo di truffa online tramite il cosiddetto smishing. Sono sempre più, infatti, le persone che ricorrono agli acquisti online.

I truffatori ne approfittano per cercare di rubare dati personali e bancari. La truffa si realizza attraverso l’invio di un Sms o di una mail con i quali viene richiesto il versamento di una modica cifra di denaro e l’inserimento dei propri dati e quelli della carta di credito per “sbloccare” un pacco in spedizione.

Ricordiamo sempre di non cliccare mai sui link che arrivano via mail o via sms senza aver prima accertato che siano veri attraverso i siti web ufficiali dei marchi in questione.
In caso di sospetti segnalate al portale della nostra Polizia postale.

Roma: inaugurato l’anno accademico 2021-2022 della Scuola superiore di Polizia

Si è svolta questa mattina a Roma, nell’aula Parisi della Scuola superiore di polizia, la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2021-2022.

Alla celebrazione hanno preso parte il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, il capo della Polizia Lamberto Giannini e l’avvocato Gianni Letta. Presenti in aula anche i sottosegretari di Stato all’Interno Nicola Molteni, Ivan Scalfarotto e Carlo Sibilia, il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Federico Cafiero de Raho, il procuratore generale presso la Corte di cassazione Giovanni Salvi, il direttore del Dipartimento dell’amministrazione penintenziaria, i rappresentanti dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza.

Inaugurazione dell'anno accademico 2021-2022 della Scuola superiore di PoliziaDopo un breve saluto del direttore della Scuola Anna Maria Di Paolo, e la proiezione di un video di presentazione dell’Istituto, ha preso la parola il prefetto Giannini: “È per me un’intensa emozione essere qui in questa Scuola, punto di riferimento assoluto di tutti i funzionari di polizia. Tanti sono i ricordi. Mi tornano in mente il mio corso di formazionema anche le tante volte che qui ho conosciuto giovani funzionari. Ogni volta che vi faccio ingresso sono fiero della preziosa opera di custodia della memoria degli oltre 2.500 caduti della Polizia di Stato che la Scuola incarna con il suo sacrario. Un omaggio perenne a chi, con il proprio sacrificio, ci ha mostrato il modo giusto di interpretare il ruolo di garante delle libertà del cittadino. Occorre che le Forze di polizia, per fare formazione, rendano i saperi adeguati al contesto. Il funzionario di polizia deve saper leggere il proprio tempo, la diversità dei contesti e degli scenari”.

Subito dopo Gianni Letta ha tenuto una lectio magistralis sui 40 anni della legge di riforma della Polizia, durante la quale ha ricordato che: “La legge di riforma 121 del 1981 fu approvata durante gli anni di piombo dopo un lungo dibattito parlamentare. Anni difficili in cui la legge apportò una vera e propria rivoluzione, segnando la nascita di una nuova e democratica Polizia di Stato caratterizzata da smilitarizzazione, parità di genere e ingresso dei sindacati. In questa Scuola ci sono 2500 nomi ricordati nel sacrario dei caduti, molti dei quali morti in quegli anni bui. Il passaggio dal vecchio al nuovo diede una coscienza al Paese del rispetto di chi opera ogni giorno al servizio del cittadino per tutelare, vigilare, provvedere e assicurare l’esercizio delle libertà e dei diritti costituzionali”.

Inaugurazione dell'anno accademico 2021-2022 della Scuola superiore di PoliziaInfine l’intervento conclusivo del ministro dell’Interno Lamorgese, rivolto proprio ai frequentatori di corso presenti: “Oggi voi siete qui e comprendete quali sono i principi a cui dovete espirarvi, anche ricordando i tanti colleghi che hanno perso la vita. Non dobbiamo mai dimenticare, perché guardare al futuro vuol dire soprattutto non dimenticare il passato. La nostra vita professionale è fatta di scelte, di responsabilità. Bisogna farlo con grande senso etico, l’etica professionale ci deve accompagnare sempre. Voi dovete avere presente solo un principio: il bene del nostro Paese, e fare in modo che non venga mai scalfita la democrazia, che è dovuta soprattutto all’azione dei vostri colleghi che hanno perso la vita”.

Inaugurazione dell'anno accademico 2021-2022 della Scuola superiore di PoliziaDopo aver fatto gli auguri ai 124 commissari frequentatori del 110° corso, il ministro Lamorgese ha dichiarato ufficialmente aperto l’anno accademico.

Al termine della cerimonia il prefetto Giannini ha consegnato all’avvocato Letta una medaglia della Scuola in ricordo della giornata.