Fermata la gang delle “spaccate” notturne, 7 arresti a Palermo

Porte sfondate e vetrine spaccate in almeno 15 colpi messi a segno nell’arco di pochi mesi  a Palermo da un gruppo criminale specializzato in furti e rapine ai danni di esercizi commerciali, in particolare gioiellerie, ma anche profumerie e sale giochi.

Con l’operazione “Gold night” la Squadra mobile del capoluogo siciliano ha posto fine ai raid della banda eseguendo nove provvedimenti emessi dalla Procura della Repubblica e dal Tribunale dei minorenni di Palermo: cinque ragazzi sono finiti in carcere, due ai domiciliari, mentre sono due gli obblighi di dimora notificati agli indagati.

Per cinque arrestati, di cui due minorenni, l’accusa è di associazione per delinquere, mentre gli altri collaboravano occasionalmente con il gruppo criminale.

I colpi erano ben organizzati, spesso preceduti da accurati sopralluoghi all’interno degli esercizi commerciali scelti come obiettivo, con lo scopo di pianificare i dettagli e studiare il tipo di serrature da scardinare. Per l’esecuzione dei raid notturni venivano utilizzati scooter rubati e schede telefoniche dedicate esclusivamente alle comunicazioni tra i membri del gruppo, che avvenivano anche in teleconferenza.

Durante l’indagine gli investigatori della Mobile hanno recuperato parte del bottino accumulato dalla banda, per un valore complessivo di circa 35mila euro.

Sergio Foffo

Donazioni di sangue: le date di settembre

donazioni di sangueL’Associazione donatori e volontari personale della Polizia di Stato prosegue la sua attività di raccolta sangue anche per il mese di settembre.

L’invito alla donazione è rivolto a tutti i cittadini in buona salute e di età compresa tra i 18 e i 65 anni. Si ricorda che per donare il sangue è necessario avere un peso corporeo non inferiore ai 50 chili. È essenziale recarsi al prelievo a digiuno con l’eccezione di poter bere un caffè, un tè o un succo di frutta. Non è consentito ingerire latte e derivati. (Requisiti)

Consultate la locandina nazionale per conoscere le date e le città dove è possibile donare.

Pugilato femminile: Irma Testa campionessa d’Europa, argento per Angela Carini

Irma Testa europei 2019Si sono conclusi ieri a Madrid i Campionati europei femminili elite 2019 di pugilato, dai quali l’Italia torna a casa con un bottino di due medaglie d’oro, una d’argento e due di bronzo, miglior risultato di sempre alla rassegna continentale.

Al Pabellón “Amaya Valdemoro” di Alcobendas, a 25 chilometri da Madrid (Spagna), le portacolori delle Fiamme oro hanno dato un contributo importante al risultato delle azzurre, con due medaglie “pesanti”, l’oro di Irma Testa e l’argento di Angela Carini.

Angela Carini europei 2019Tornata nella sua categoria, i 57 chilogrammi, Irma “the Butterfly” Testa ha ricominciato a dare spettacolo, con una boxe elegante e precisa, e nella finalissima ha dominato il match contro l’inglese Karriss Artinstall, superandola con un 5-0 che non ha mai lasciato dubbi sull’esito dell’incontro.

Ottima prova della pugile cremisi che ha messo sul ring una boxe fatta di eleganza e precisione, le stesse qualità che nel 2016 fecero di Irma la prima italiana della storia a qualificarsi per i Giochi olimpici.

Per arrivare in finale la pugile delle Fiamme oro aveva incrociato i guantoni con l’ucraina Tsyplakova, battuta per 5-0, così come la turca Yildiz incontrata nel turno successivo, mentre in semifinale è stata la polacca Kruk ad essere superata per 3-2.

Irma TestaGrande medaglia d’argento per la nostra Angela “the Tiger” Carini, che sale sul secondo gradino del podio continentale al termine della finale della categoria 69 chili, nella quale ha prevalso la russa Sandakova.

Angela non ha nulla da rimproverarsi perché nel match contro la russa ha dato tutta sé stessa, ma non è bastato per arrivare all’oro.

Angela Carini“Chi ha seguito il mio campionato – ha scritto Angela sulla sua pagina social – ha ben visto che fino all’ultimo minuto ho dato tutto, ma questo tutto non è bastato per l’oro. Dalla mia faccia si può percepire che non sono felice , ricorderò ancora una volta questo amaro e farò si che non accadrà nei miei prossimi impegni. Ringrazio le Fiamme oro che mi hanno sostenuta. Grazie a tutti, ci vediamo nei prossimi impegni sempre più determinata e convinta di me. Un saluto da Tiger e vedo Tokyo sempre più vicino”.

Fino alla finale Angela aveva disputato un torneo eccezionale, superando prima l’esperta bulgara Yonuzova per 4-1, poi la rappresentante della Repubblica Ceca Schmoranzova per 5-0, e in semifinale la forte gallese Eccles per 3-2.

Sergio Foffo

Reggio Calabria: la terza edizione del Premio “Luigi De Sena”

Il premio Luigi de senaSi è svolto ieri sera davanti al Palazzo del Governo di Reggio Calabria, la 3^ Edizione del Premio “Luigi De Sena” in ricordo dello scomparso Prefetto della provincia reggina che incondizionatamente si è speso per quel territorio in un momento storico complesso e difficile.

Il capo della Polizia Franco Gabrielli, ha partecipato all’evento e, dopo un breve intervento, ha scoperto la stele commemorativa in memoria dell’ ex prefetto di Reggio Calabria.

Nella serata, animata dall’Orchestra giovanile di fiati “Giuseppe Scerra” di Delianuova, si sono susseguiti gli interventi del prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani, del Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e del presidente dell’Associazione culturale “Centro Studi Luigi De Sena” Francesco Cirillo.

Durante la manifestazione, presentata dal giornalista del “Mattino” di Napoli Antonello Velardi, è stato proiettato anche un breve filmato in ricordo di Luigi De Sena.

I premi per questa 3^ edizione sono stati conferiti: alla memoria del prefetto Antonio Manganelli ex capo della Polizia, alla signora Tina Montinaro moglie di Antonio, un agente della scorta del giudice Giovanni Falcone, al prefetto Michele di Bari, al prefetto Alessandro Pansa e al procuratore Nazionale Antimafia ed Antiterrorismo Federico Cafiero de Raho.