La Polizia di Stato ha preso parte questa mattina alla manifestazione “Un sorriso per Arezzo”, organizzata da Acli in collaborazione con Calcit Arezzo (Comitato Autonomo per la Lotta Contro i Tumori) e in associazione con la Fondazione Geronimo Stilton.
Alla manifestazione, finalizzata alla divulgazione di valori sociali e alla raccolta fondi a favore del Calcit, i partecipanti hanno incontrato i nostri campioni del gruppo sportivo Fiamme oro, hanno scoperto come la Polizia scientifica opera sulla scena del crimine con l’utilizzo del Fullback, ed hanno assistito alle esibizioni dei cinofili e degli artificieri sempre molto apprezzate sia da adulti che dai bambini. Nella nostra aerea espositiva erano esposti i nostri mezzi storici e quelli attualmente in uso alla Polizia stradale e per il controllo del territorio.
Altro protagonista di questa giornata dedicata alle famiglie, all’insegna della solidarietà, della legalità, dello sport e della salute, è stato Geronimo Stilton il topo giornalista amico della Polizia di Stato che impreziosisce con i suoi consigli le edizioni del “Il mio diario” l’agenda scolastica dedicata ai ragazzi, in cui sono affrontati argomenti di interesse per la loro crescita civile.
Il successo dell’iniziativa si è raggiunto già con la grande partecipazione delle istituzioni, delle associazioni e dei tanti volontari che insieme hanno dato il via a questa manifestazione che sicuramente porterà un “Sorriso” per realizzare il progetto Scudo del Calcit per le cure oncologiche domiciliari a chi è meno fortunato di noi.
Si sono concluse, nel porto di Salerno, le operazioni di controllo sulla nave mercantile “BBC Edge” che aveva soccorso nel Mediterraneo 181 migranti.
A Livorno, dal 14 al 17 settembre, lo sport, l’inclusione e la solidarietà sono i protagonisti dell’evento “Strabilianti 2023”, a cui prende parte anche la Polizia di Stato con i poliziotti della questura di Livorno e con gli atleti del settore scherma paralimpica Fiamme oro.
Livorno è anche la sede della Sezione giovanile di scherma della Fiamme oro e per l’occasione, insieme ai ragazzi tesserati con il gruppo sportivo della Polizia di Stato, sono stati invitati a partecipare al dibattito odierno i campioni paralimpici della specialità Edoardo Giordan e Andreea Mogos accompagnati dal maestro della disciplina Marco Vannini. I due medagliati Fiamme oro, con la loro presenza, hanno testimoniato come la diversità possa essere un valore aggiunto per tutti.
Si è concluso oggi il 13° Meeting Interpol match-fixing task force, l’annuale incontro durante il quale le Forze dell’ordine internazionali e gli esperti di tutto il mondo, si confrontano sul fenomeno del match fixing, ossia degli eventi sportivi truccati nel risultato ancor prima dello svolgimento delle gare a vantaggio degli scommettitori.
Ai Campionati del mondo assoluti 2023 di canottaggio, da poco conclusi a Belgrado (Serbia), validi anche come qualificazione olimpica e paralimpica, l’Italia ha ottenuto il terzo posto nel medagliere grazie agli otto podi conquistati, due dei quali ottenuti grazie al determinante contributo degli atleti delle Fiamme oro.
“Questa gara è stata molto difficile non per gli avversari, che comunque erano tutti buoni – è stato il commento del campione delle Fiamme oro – ma per il vento che ci ha costretto a stare attenti e compatti. Questi giorni l’abbiamo preparata bene e il risultato è arrivato. Ringrazio sia la Federazione e sia la mia società, le Fiamme oro, che mi hanno permesso in questo periodo difficile di potermi riprendere ed essere qui ancora una volta a dire la mia. Grazie a tutti”.
Lo sforzo degli atleti italiani è stato talmente elevato che al termine della gara l’atleta delle Fiamme oro ha avuto un piccolo malore, risolto fortunatamente in pochi minuti e senza conseguenze.