Biathlon: Federica Sanfilippo sul podio di Coppa del mondo

Federica Sanfilippo coppa del mondo biathlonDopo più di tre anni la staffetta azzurra femminile di biathlon torna sul podio di Coppa del mondo grazie al terzo posto ottenuto nella tappa finlandese di Kontiolahti.

Federica SanfilippoOttima la prestazione del quartetto italiano formato dalla portacolori delle Fiamme oro Federica Sanfilippo, e dalle azzurre Samuela Comola, Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi.

Le azzurre hanno disputato una bellissima gara, tenedo testa fino alla fine ai team di Norvegia e Svezia, che hanno conquistato rispettivamente il primo e secondo gradino del podio.

La biatleta del Gruppo sportivo della Polizia di Stato è stata grande protagonista, fornendo un contributo determinante alla conquista del podio con un’eccellente terza frazione che ha portato la squadra dal quarto al terzo posto.

Il podio è stato poi confermato dall’ultima frazionista, Lisa Vittozzi, che ha chiuso la gara a 1’00”2 dalla norvegese.

DonatoriNati in campo per “fratelli tutti”

DonatoriNati in campo per “fratelli tutti”L’associazione donatori e volontari personale Polizia di Stato, DonatoriNAti, ha organizzato per domenica 6 marzo 2022, in piazza Pio XII a Roma, una raccolta straordinaria di sangue, rivolta a cittadini di diverse nazionalità.

A partire dalle 8.30 i volontari che abbiano effettuato uno screening medico, come disposto dal ministero della Salute, potranno donare il sangue. Saranno accolti da personale medico che, a bordo di un’autoemoteca dell’ospedale San Filippo Neri, provvederà a raccogliere le sacche di sangue che verranno destinate al centro trasfusionale della struttura ospedaliera.

L’iniziativa sarà un modo per abbattere le barriere della diffidenza e dell’indifferenza, così come auspicato dall’enciclica di papa Francesco “Fratelli tutti”, che, in linea con #essercisempre, rafforza il concetto di integrazione, solidarietà ed inclusione sociale.

A conclusione, una rappresentanza di DonatoriNati, composta da personale della Polizia di Stato e dei Vigili del fuoco, assisterà alla benedizione “Urbi et Orbi” del Santo Padre in piazza San Pietro.

Scommesse sportive: riparte l’Integrity tour

Campo di calcioAnche quest’anno, grazie alla collaborazione tra la Direzione centrale della Polizia criminale, presieduta dal vicecapo della Polizia, Vittorio Rizzi, la Lega Serie B e l’Associazione italiana calciatori, riparte l’Integrity tour.

Presso le 20 società del campionato si terranno una serie d’incontri finalizzati a prevenire il contrasto al calcio scommesse.

Conoscere le norme è un presupposto necessario affinché sia le regole di gioco che quelle di comportamento personale vengano rispettate, tutelando i valori dello sport.
Gli appuntamenti sono rivolti ai tesserati, alle sezioni giovanili, agli staff tecnici e ai dirigenti sportivi che saranno seguiti dagli esperti del settore della Polizia di Stato, penalisti ed ex calciatori professionisti.

Gli incontri formativi saranno supportati anche attraverso l’App AIC “Il Calciatore”. Il programma ha la finalità d’informare gli atleti sui rischi personali e del club dal punto di vista penale, civile e sportivo derivanti dalle scommesse sportive. Un fenomeno che è costantemente monitorato dal Dipartimento della Pubblica sicurezza attraverso il Gruppo investigativo scommesse sportive, che ha quale scopo quello di prevenire e contrastare le infiltrazioni criminali nel settore e sensibilizzare il rispetto della tematica del match–fixing.

Trento: patenti con sostituzione di persona, 114 denunciati

patenteSequestrate oltre 100 patenti di guida ottenute illecitamente da cittadini di nazionalità ghanese e nigeriana.

L’operazione denominata “Gemini”, condotta dalla Polizia stradale di Trento, ha consentito di scoprire un sistema che permetteva ai cittadini extracomunitari di superare gli esami facendosi sostituire illegittimamente da connazionali con tratti somatici simili e adeguatamente preparati per affrontare le prove obbligatorie per il rilascio della patente.

Tutti coloro che hanno ottenuto l’abilitazione alla guida mediante l’inganno del funzionario della Motorizzazione civile sono stati denunciati e ora dovranno rispondere di sostituzione di persona, uso di atto falso e induzione in errore del pubblico ufficiale.

L”indagine iniziata nell’aprile del 2020 e sviluppata per oltre un anno con perquisizioni domiciliari nel Nord Italia, ha consentito di sequestrare anche materiale informatico che ha poi permesso di scoprire un ben più ampio giro della pratica illegale. A conclusione dell’attività investigativa sono state indagate 114 persone tra cui i 3 impostori rintracciati a Reggio Emilia, Modena e Bergamo.

Gli impostori, dietro compenso, si presentavano alle sessioni di esame esibendo documenti falsificati nella foto, inducendo così in errore gli esaminatori. Ottenuta l’idoneità, la patente emessa aveva il nominativo del candidato ma la fotografia del soggetto che invece aveva sostenuto di fatto le prove.

In taluni casi poi, conseguito il documento abilitativo, gli effettivi titolari ne denunciavano falsamente lo smarrimento, e ne richiedevano il duplicato allegando la fotografia “reale” ed ottenendo così l’emissione di una patente di guida a tutti gli effetti regolare, sia per il nominativo indicato, sia per l’immagine del volto riportata.

In altre circostanze invece, gli intestatari, non si preoccupavano nemmeno di ottenere il duplicato, considerata la notevole somiglianza con il sostituto.

Tale malaffare ha inciso anche sulla sicurezza stradale in quanto coloro che hanno ottenuto la patente senza aver sostenuto le prove, non erano in grado di guidare sia perché ignoravano le norme del codice della strada, sia perché non sapevano condurre l’auto. Infatti è stato accertato che molti di loro sono stati causa di incidenti stradali.

Polizia ferroviaria: i risultati del mese di febbraio

Polizia ferroviaria-controlliNel mese di febbraio la Polizia ferroviaria ha arrestato 87 persone, ne ha indagate 756 e ne ha controllate 346.837.
Per tutte le attività sono state impegnate 15.374 pattuglie nelle stazioni e 2.233 a bordo treno; 937 sono stati i servizi antiborseggio, 160 gli stranieri rintracciati in posizione irregolare nel nostro Paese e 122 i minori non accompagnati rintracciati e restituiti alle famiglie o collocati in comunità.

I controlli sono stati intensificati anche grazie alle operazioni straordinarie organizzate su tutto il territorio nazionale durante il mese: nella prima operazione chiamata “Stazioni Sicure”, finalizzata a incrementare il livello di sicurezza in ambito ferroviario, sono stati impegnati 1.265 operatori della Specialità e ha interessato 540 stazioni ferroviarie.
Nell’operazione “Oro rosso”, finalizzata a contrastare il fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario, sono stati impegnati 521 operatori con 144 servizi di pattugliamento lungo la linea ferroviaria mentre, 36 su strada.
L’operazione “Rail Safe Day”, invece, è stata organizzata presso 664 località “sensibili” in tutta Italia, di cui 551 stazioni; l’obiettivo è cercare di prevenire comportamenti anomali e scorretti in ambito ferroviario che spesso sono causa di incidenti, anche gravi.
Infine, la seconda giornata dell’operazione “Stazioni sicure” che si è svolta il 23 febbraio scorso. Come sempre l’operazione ha mirato al controllo di persone e bagagli nelle stazioni con l’impiego di 1.296 operatori nelle 510 stazioni interessate.

polferIn particolare, tra gli arrestati, un latitante rintracciato dalla Polizia ferroviaria di Udine. L’uomo, un cittadino di 23 anni, si aggirava in stazione con fare sospetto. Fermato per un controllo dagli agenti, a suo carico pendeva un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal Tribunale di Padova per reati connessi al traffico di stupefacenti.

A Milano gli agenti hanno arrestato due cittadini di 22 anni, in relazione al furto di un telefono cellulare ai danni di una ragazza. I poliziotti, durante un servizio antiborseggio, hanno notato i due avvicinarsi in modo sospetto a una ragazza che si dirigeva verso la stazione. Uno dei due si è avvicinato alla vittima e, con abile mossa, le ha prelevato dalla tasca del giubbotto un cellulare, dotato di custodia, contenente documenti e bancomat, per poi consegnarlo al complice ed allontanarsi rapidamente. I poliziotti, avendo assistito alla scena, sono riusciti a bloccare i due che addosso, oltre al telefono avevano 350 euro e un coltellino di circa 15 centimetri.

A Villa San Giovanni, Reggio Calabria, due uomini sono stati arrestati, mentre un terzo è stato denunciato, poiché stavano asportando degli elettrodomestici da un carro merci fermo nello scalo ferroviario.

A Barletta gli agenti hanno individuato una ragazza intenta a seguire, a breve distanza un anziano signore, mentre si dirigeva verso i bagni della stazione. I poliziotti, sospettando un’azione di adescamento, sono intervenuti mentre estorceva all’uomo denaro e lo aggrediva per sottrargli il portafoglio. La donna ha tentato la fuga ma è stata bloccata.

Tra le storie a lieto fine, a Pisa il pianto disperato di un bambino di 7 anni, ha richiamato l’attenzione degli agenti di pattuglia. Il bambino, giocando non si era accorto di essersi allontanato dalla madre e dagli altri fratelli. Il bambino spaventato e in lacrime si è diretto da solo lungo il marciapiede che corre lungo i binari. La madre ha cercato invano il figlio in stazione, fino a quando non è stata rintracciata dagli agenti che le hanno riaffidato il bambino.

Nell’ambito della prevenzione e con lo scopo di sensibilizzare gli studenti sui comportamenti corretti da seguire in stazione e a bordo treno, lo scorso 24 febbraio, la Polizia ferroviaria di Santhià, in provincia di Vercelli, ha incontrato 21 studenti della scuola primaria. L’incontro si inserisce nell’ambito del progetto di educazione in ambito ferroviario “Train…to be cool”.

L’iniziativa è stata svolta in collaborazione con personale della questura di Vercelli, referente del progetto “PretenDiamo la Legalità”.  L’attività formativa è stata svolta all’interno della stazione, con l’intento di simulare tutte le procedure per accedere al treno: dall’acquisto del biglietto, l’obliterazione, la consultazione dei monitor per verificare gli orari e il binario di partenza. Successivamente, gli studenti hanno partecipato ad un “viaggio virtuale”, con la salita a bordo del treno, il controllo dei titoli di viaggio e la discesa.