Belluno: fermato giro di spaccio, tre arresti

Operazione antidroga della Squadra mobile di Belluno che ha arrestato tre stranieri che avevano creato una frequentatissima piazza di spaccio a pochi passi dal centro della città veneta.

L’indagine, iniziata lo scorso gennaio a seguito di una segnalazione, ha permesso di scoprire il gruppo di stranieri incensurati, senegalesi e gambiani, richiedenti asilo ed ospiti presso strutture di accoglienza della provincia che avevano instaurato un lucroso giro di spaccio.

Lungo il parco di Lambioi i poliziotti hanno documentato l’attività illecita dove sistematicamente i clienti, anche giovanissimi, sia di mattina che di pomeriggio arrivavano per rifornirsi di stupefacenti.

I tre arrestati erano in grado di fornire eroina, cocaina e marijuana che nascondevano in un boschetto vigilato da vedette.

Dalle intercettazioni, la località Lambioi era definita dagli indagati “il posto magico” e, per la sua posizione difficilmente raggiungibile; per questo la zona era ritenuta “sicura” da eventuali controlli a sorpresa delle Forze dell’ordine e gli acquirenti potevano consumare anche sul posto la droga acquistata.

Mondiali di scherma under 20: per le Fiamme oro 3 argenti e 2 bronzi

È stata un’edizione da record per l’Italia quella dei Campionati del mondo cadetti e giovani di scherma da poco conclusi a Torun (Polonia). Gli atleti azzurri hanno conquistato 18 medaglie, nuovo record per questa manifestazione, con quattro ori, sei argenti e otto bronzi, che hanno portato l’Italia alla vittoria della classifica per nazioni, nonché al secondo posto nel medagliere iridato.

Ottimo il contributo dei portacolori delle Fiamme oro, che sono saliti cinque volte sul podio degli under 20 vincendo tre medaglie d’argento e due di bronzo.

Nel fioretto femminile è stata Martina Favaretto a mettersi al collo l’argento, confermando il risultato ottenuto nella scorsa edizione a Verona. Grazie a questo risultato la giovane portacolori cremisi si è assicurata la vittoria nella classifica finale della Coppa del mondo di specialità per il secondo anno consecutivo.

Prima di essere fermata in finale dalla statunitense Lauren Scruggs (15-13), Martina aveva vinto il derby azzurro contro Marta Ricci (15-3) e poi in semifinale aveva superato la sudcoreana Park Jihee (15-14). In precedenza aveva sconfitto la francese Eva Lacheray (15-6), l’egiziana Yara Elsharkawy (15-4) e la tedesca Sophia Werner (15-6).

Gli altri due argenti sono arrivati dalla spada con Gaia Traditi e Davide Di Veroli.

Per Gaia è stato l’esordio in un mondiale under 20, sugellato con una grande prestazione e un ottimo risultato.

L’atleta cremisi è stata superata nel derby di finale dall’azzurra Federica Isola, ma in precedenza aveva sconfitto la statunitense Greta Candreva (15-10), l’azzurra Beatrice Cagnin (15-12), la russa Anastasia Soldatova (15-11), la coreana Kim Chearin (15-14), la polacca Zofia Janelli (15-6).

Un po’ di amaro in bocca anche per Davide Di Veroli, che ha visto sfumare l’oro mondiale a favore del francese Arthur Philippe. Nonostante l’ottima prestazione l’atleta delle Fiamme oro non ha potuto rendere al cento per cento a causa di un infortunio riportato nel quarto di finale. Dopo una bella rimonta che, dopo un iniziale svantaggio, lo ha riportato in parità sul 13-13, l’azzurro ha subito due stoccate che hanno decretato la vittoria del francese per 15-13.

Per arrivare a contendersi l’oro Davide aveva superato in semifinale l’altro portacolori delle Fiamme oro Gianpaolo Buzzacchino (15-10), che comunque conquistava la medaglia di bronzo. In precedenza Di Veroli aveva battuto il sudcoreano An Taeyeong (15-12), il romeno Oroian (13-9), l’ungherese Andrasfi (15-11) e il kuwaitiano Alfadhli (15-5).

L’ultimo podio cremisi è stato quello di Tommaso Marini, che si è messo al collo il bronzo con la squadra di fioretto maschile insieme agli azzurri Pietro Velluti, Alessandro Stella e Alessio Di Tommaso.

Nella finale per il terzo posto il team azzurro è stato letteralmente trascinato sul podio dal fiorettista delle Fiamme oro che ha prima recuperato il vantaggio di 25-12 accumulato dagli statunitensi, terminando il suo assalto avanti di un punto (30-29), e poi ha sancito la vittoria finale nell’ultimo assalto salendo in pedana con gli Stati Uniti in vantaggio per 37-35. Il fiorettista cremisi è stato ancora una volta decisivo e, piazzando una stoccata dietro l’altra, ha concluso la prova sul 45-40, e per l’Italia è stata medaglia di bronzo.

Sergio Foffo

Inaugurata la nuova questura di Monza e Brianza

“In questo modo si completa l’architettura disegnata dalla 121 che, anche in questo importante pezzo di territorio italiano, vede la presenza dell’autorità del prefetto, dell’autorità del questore e dei colleghi dell’Arma e della Guardia di finanza”, lo ha detto questa mattina il capo della Polizia Franco Gabrielli durante l’inaugurazione della nuova questura di Monza e Brianza, in via Montevecchia.

“Questa mattina abbiamo iniziato con il doveroso saluto ai nostri caduti – ha sottolineato il capo della Polizia durante il suo intervento – ma in queste ore non possiamo non ricordare il maresciallo Vincenzo Di Gennaro e quindi, ancora una volta pubblicamente, all’amico Gianni Nistri, a tutti i carabinieri che garantiscono la sicurezza nostro Paese, unitamente ai colleghi della Guardia di finanza, della Polizia di Stato e della Polizia penitenziaria, il senso della più assoluta vicinanza”.

Il nastro inaugurale è stato tagliato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, presente alla cerimonia insieme al nuovo prefetto Patrizia Palmisani, al nuovo questore Davide Michele Sinigaglia, e alle altre autorità locali.

“Le nostre Forze dell’ordine – ha detto Salvini – sono un modello nel mondo, non hanno quasi nulla da imparare ma tantissimo da insegnare, dal punto di vista del contrasto alle malavite organizzate e ai terrorismi. Bisognerebbe essere un po’ più orgogliosi di quello che le nostre donne e i nostri uomini fanno”.

Poi, riferendosi al nuovo presidio sul territorio brianzolo, il Ministro ha aggiunto: “questo sarà un punto di incontro, un punto di ascolto e di riferimento per i sindaci del territorio. A pieno organico ci saranno più di 200 persone”.

Roma: la conclusione del 167° Anniversario con incontri in piazza

Terminano oggi a Roma le iniziative legate al 167° Anniversario della fondazione della Polizia con proposte dedicate ai cittadini.

In piazza San Giovanni Bosco, da questa mattina, ci sono stati diversi appuntamenti con le esibizioni dei nostri atleti delle Fiamme Oro e dei nostri colleghi a quattro zampe che hanno dato prova delle loro straordinarie abilità.

Non è mancata neanche la solidarietà con l’Associazione donatori volontari della Polizia di Stato “Donatorinati”, che ha organizzato una giornata dedicata alla raccolta di sangue.

A concludere la prima parte del programma dimostrativo la Fanfara della Polizia di Stato con l’esecuzione di famose marce, brani classici e popolari per chiudere con l’Inno d’Italia.

Le dimostrazioni riprenderanno nel pomeriggio con l’esibizione degli atleti della scherma, disciplina che ha regalato all’Italia tante medaglie in competizioni internazionali.

Successivamente entreranno in scena le unità cinofile e gli artificieri sempre molto applauditi da bambini e adulti.

Alle 18.30 sarà la Fanfara a Cavallo che rappresenta una straordinaria fusione tra musica ed equitazione, a chiudere il sipario sul 167° Anniversario della fondazione della Polizia.

La formazione musicale a cavallo si esibirà con musiche di Giuseppe Verdi, brani popolari e celebri colonne sonore. Nel finale dopo la famosa “Marcia di Radetzky” verrà eseguita la Marcia d’ordinanza della Polizia di Stato, “Giocondità”; il concerto sarà chiuso dall’esecuzione del nostro Inno nazionale.

Nella piazza, inoltre, saranno esposte per tutta la giornata, le auto storiche e quelle più moderne della Polizia che danno il senso dell’evoluzione della nostra istituzione nel corso della storia, e stand tematici dove avere informazioni e scoprire la nostra attività operativa.

I nostri stand

La questura di Roma ospita il progetto “Questo non è amore…” per il contrasto alla violenza di genere e il progetto “Scuole sicure” per l’educazione alla legalità dei giovani cittadini.

Presenti anche i medici della Polizia che sono a disposizione per effettuare alcuni accertamenti clinici, come la misurazione della massa corporea, il cardio check, per l’assetto lipidico-glicemico e la misurazione della pressione.

La Polizia ferroviaria mostrerà l’utilizzo delle nuove tecnologie a supporto dell’attività operativa e illustrerà il progetto di educazione alla legalità denominato “train…to be cool”. Per i più piccoli sono previsti giochi e quiz sulla sicurezza ferroviaria con il rilascio dell’attestato “train…to be cool”.

Con la Polizia delle frontiere si potranno provare le apparecchiature e le tecnologie utilizzate dagli uffici di frontiera nei porti e negli aeroporti nazionali per la verifica delle contraffazioni e delle falsificazioni dei documenti di viaggio.

I più piccoli, invece, potranno ammirare una collezione di navi e aeroplani che rappresenta il contesto in cui opera la polizia di frontiera e giocare con i quiz conseguendo l’attestato con la dicitura “cittadino del mondo” con il proprio nome.

L’ufficio storico ha organizzato l’esposizione dell’equipaggiamento, del vestiario e di vari oggetti che rappresentano la storia della Polizia di Stato. Una particolare attenzione è riservata ai cento anni dell’emblema della Polizia di Stato, con illustrazioni che rappresentano l’evoluzione, nei diversi periodi storici, dell’aquila, simbolo che accompagna la nostra istituzione sin dal 1919.

Spazio anche all’informazione con Poliziamoderna: sarà possibile conoscere la nostra rivista ufficiale che da 70 anni racconta fatti e persone della nostra istituzione.

Per chi è appassionato della scena del crimine, la Polizia scientifica illustrerà le varie tecniche di rilievi tecnici e fotografici, ma anche le attività di analisi degli stupefacenti. Nei due stand allestiti potrete vedere il materiale e le tecniche di lavoro della U.a.c.v. – l’unità di analisi del crimine violento.

Sono presenti anche i mezzi di ultima generazione che ci consentono di svolgere tutte le attività in ogni scenario operativo. In particolare potrete conoscere le potenzialità del forensic fullback un pick-up attrezzato per i sopralluoghi in ogni condizione di luogo e tempo e del moving lab, un vero e proprio laboratorio operativo mobile.

La Polizia stradale è presente con il pullman azzurro che gira tutta la penisola insieme al giro d’Italia e per progetti di educazione alla sicurezza stradale.

Presenti alcuni atleti delle varie discipline dei nostri gruppi sportivi che forniranno informazioni su come potersi allenare in uno dei centri giovanili delle Fiamme Oro.  Tra loro i campioni del calibro di Stefano Pantano, Valentina Vezzali e Roberto Cammarelle.

I nostri cyber-poliziotti della Polizia postale, infine, con postazioni Internet, vi mostreranno le potenzialità, ma anche i pericoli della navigazione in Rete. Vi spiegheranno come accedere al commissariato di ps-online, come difendersi dalle truffe online e come acquistare in sicurezza su Internet.

Antonio Fantozzi

Roma: la Polizia in festa con i cittadini a piazza San Giovanni Bosco

Ospiti del programma Rai Unomattina, abbiamo presentato tutti i mezzi che domenica, a conclusione delle celebrazioni per il 167° Anniversario della nostra fondazione, saranno esposti, per tutta la giornata, a Roma, in piazza San Giovanni Bosco (programma).

Ma non ci saranno solo le nostre auto da ammirare. Infatti, sia al mattino che nel pomeriggio, gli atleti delle Fiamme oro daranno dimostrazione delle loro capacità, così come i nostri colleghi a quattro zampe.

Da non perdere il concerto della Fanfara, che si esibirà in piazza alle 13.15, e quello della Fanfara a cavallo, che concluderà l’evento e che si svolgerà alle 18.30.

Vi aspettiamo tutti dalle 8.30 ai nostri stand (pianta della piazza), tra i quali ci sarà un’autoemoteca, all’interno della quale l’Associazione donatori volontari della Polizia di Stato “Donatorinati”, ha organizzato una giornata dedicata alla donazione di sangue. #essercisempre