Scontri sulla A16: perquisiti 35 ultras di Bari e Lecce

Il 23 febbraio scorso furono protagonisti della violenta rissa tra tifosi che fermò per diverse ore la circolazione sull’autostrada A16.

Per quel fatto questa mattina agenti delle Digos di Bari, Lecce, Foggia e Pordenone, hanno eseguito 39 perquisizioni locali e personali nei confronti di 14 ultras del Lecce e 25 tra esponenti della tifoseria organizzata del Bari e sedi dei principali club ultras.

L’attività investigativa prese il via subito dopo la mega rissa avvenuta sulla A16, nei pressi di Cerignola (Foggia), tra alcuni esponenti delle tifoserie più estreme di Bari e Lecce, rispettivamente dirette a Castellammare di Stabia per l’incontro con la Cavese e nella Capitale per giocare con la Roma.

Durante gli scontri un mezzo dei tifosi leccesi fu dato alle fiamme e altri furono gravemente danneggiati.

Poco dopo la rissa i servizi predisposti dalla Digos di Bari avevano permesso di identificare una novantina di tifosi di entrambe le squadre, fermati all’uscita dei due caselli autostradali baresi e in altre zone limitrofe; alcuni di loro furono trovati in possesso di oggetti atti ad offendere, presumibilmente utilizzati durante i tafferugli, e segnalati alla Procura della Repubblica. 

L’attività odierna ha permesso di sequestrare ulteriore materiale utile alle indagini ancora in corso.
 

Canta con i musicisti della Banda della Polizia di Stato

Ciao ragazzi, questa settimana i nostri amici Vis, Musa e Lampo si sono collegati in videochiamata con i musicisti della Banda musicale della Polizia di Stato.

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Sono 105 poliziotti guidati da un Maestro direttore e un vice Maestro. Suonano in tutto il mondo trasmettendo, attraverso la musica, un messaggio di legalità.

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E voi suonate uno strumento? Vi piace ballare oppure cantare? La musica sicuramente vi accompagnerà ogni giorno nelle vostre attività.

Allora che ne dite di cantare una canzone per noi? Mettetevi alla prova  insieme alla vostra famiglia e cantate tutti insieme l’Inno d’Italia.

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Registratevi con un telefonino e inviatelo a noi alla mail andratuttobene@poliziadistato.it entro giovedì 14 maggio e non dimenticatevi di scrivere il vostro nome e l’età.

Le voci dei cantanti più appassionati saranno pubblicate su questa pagina sabato mattina!

Terrorismo: oggi si celebra la Giornata nazionale

composit terrorismoOggi si celebra nel nostro Paese la Giornata in memoria delle vittime del terrorismo Il 9 maggio è una data simbolica perché nel 1978, il 9 maggio, fu ritrovato il cadavere dell’onorevole Aldo Moro assassinato dalle Brigate Rosse, uno dei momenti storici più drammatici per la nostra democrazia.

È la giornata per ricordare e onorare tutti coloro che hanno perso la vita sotto i colpi dei terroristi.

Anche la Polizia di Stato si unisce al ricordo con un pensiero particolare a tutti i poliziotti che pagarono con la vita; come ha ricordato il capo della Polizia Franco Gabrielli, in un recente intervento, “Oggi noi possiamo godere della nostra vittoria perché qualcuno prima di noi ha saputo scegliere da che parte stare. Ricordare i nostri caduti non è solo un tributo al loro sacrificio, dobbiamo avere cura della memoria da tramandare alle nuove generazioni”.

Napoli: l’addio a Pasquale Apicella

Questa mattina è stato dato l’estremo saluto a Pasquale Apicella, morto nell’adempimento del dovere il 27 aprile scorso a Napoli mentre inseguiva dei criminali.

La cerimonia funebre in forma solenne si è svolta alle 11 nella chiesa cristiana evangelica di Secondigliano, senza la presenza di tanti che,a causa delle prescrizioni per il contenimento del Coronavirus, non hanno potuto partecipare.

Ma l’omaggio a Pasquale è stato tributato comunque. Durante la diretta Facebook delle celebrazioni, sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio, di vicinanza e di affetto diretti al nostro “angelo”, ai suoi familiari e alla Polizia di Stato, l’altra sua famiglia.

Molto commoventi sono stati gli interventi del collega e amico Marco Carato, di don Ciro Russo, parroco della chiesa cattolica frequentata dalla signora Giuliana, moglie di Pasquale, e del questore di Napoli Alessandro Giuliano. Tutti hanno ricordato le grandi qualità dell’uomo e del poliziotto che ci ha lasciato prematuramente.

il funerale di PasqualeIl Questore nel suo intervento ha ricordato di aver “Ascoltato le parole delle persone che gli hanno voluto bene e ho saputo ad esempio di quanto fosse disponibile verso tutti, del suo passato di atleta e di quanto tenesse alla divisa di poliziotto. Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola. Questa frase attribuita a Giovanni Falcone Lino se la era fatta scrivere sulla pelle tanta era la sua passione per i nostri valori”.

Alessandro Giuliano ha invitato poi la vedova, la signora Giuliana, a parlare ai suoi figli “Raccontagli – ha esortato – come hai detto a me, che il loro papà era felice perché aveva una famiglia che amava, una divisa che adorava, la professione che desiderava; dì loro che il loro papà, come tanti suoi colleghi, sognava di rendere il mondo un po’ migliore anche per loro due, dì loro che sono figli di un eroe, un’eredità che consentirà loro di non abbassare mai lo sguardo davanti a nessuno. Dì loro che non lasceremo da sola la tua famiglia”.

Alla cerimonia hanno preso parte il ministro dell’interno Luciana Lamorgese e il capo della Polizia Franco Gabrielli.

Produzione e commercializzazione segni e simboli della Polizia: approvata convenzione attuativa

foto icona vendita marchioCon decreto interministeriale Interno- Difesa è stata approvata la convenzione attuativa dell’Accordo di collaborazione tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e la Società Difesa servizi S.p.A. finalizzata alla promozione, utilizzazione e gestione economica dei marchi, delle denominazioni e di ogni altro segno distintivo della Polizia di Stato.

Con la definizione dell’iter procedurale che renderà a breve operativa la convenzione, sarà possibile realizzare una più ampia valorizzazione dei nostri simboli, da considerarsi non solo patrimonio ideologico ma anche commerciale, attraverso cui realizzare risparmi di spesa e ricavare benefit da reinvestire in un virtuoso circuito di crescita della sicurezza.