Polizia di Stato e Terna insieme per la sicurezza delle infrastrutture elettriche

Accordo Terna Polizia di StatoSviluppare e rafforzare le sinergie in essere fra il gestore della rete di trasmissione nazionale e la Polizia di Stato, per garantire la massima sicurezza delle infrastrutture elettriche su tutto il territorio italiano, è lo scopo dell’accordo sottoscritto oggi, presso il palazzo Viminale, dal capo della Polizia Lamberto Giannini e l’amministratore delegato di Terna Stefano Donnarumma. Presenti alla firma il direttore centrale anticrimine Francesco Messina e il direttore del Servizio controllo del territorio Vincenzo Nicolì.

L’accordo si inserisce nell’ambito del protocollo d’intesa fra Terna e il ministero dell’Interno per la salvaguardia fisica di stazioni e linee elettriche, infrastrutture sempre più strategiche per le quali è fondamentale assicurare la continuità di esercizio.

Accordo Terna Polizia di StatoIl prefetto Giannini ha sottolineato che “la Polizia di Stato da molti anni dedica un’attenzione particolare alla salvaguardia delle infrastrutture critiche e, in tale contesto, la protezione delle reti energetiche, grazie al nuovo accordo firmato oggi, riveste un’importanza ancora più strategica, anche in relazione all’attuale scenario internazionale”.

Secondo il direttore centrale anticrimine Francesco Messina, “con la firma di oggi la pluridecennale esperienza maturata dalla Polizia di Stato nell’attività di controllo del territorio è messa a disposizione di Terna nell’ottica di garantire la sicurezza della rete elettrica nazionale”.

In base all’accordo, Terna si impegna a sviluppare il collegamento telematico con la Polizia di Stato per il controllo, in diretta, dei siti sorvegliati, facilitando lo scambio di informazioni e immagini fra il Security operations center (Soc) del gestore della rete di trasmissione e le questure territorialmente competenti.

Accordo Terna Polizia di StatoTerna si impegna, inoltre, a fornire alle strutture territoriali della Polizia, coinvolte nella vigilanza di siti sensibili dell’infrastruttura elettrica, oltre 300 dispositivi tecnologici per gestire in modo tempestivo l’invio di segnalazioni geolocalizzate di eventuali tentativi di intrusione, rendendo più rapido l’intervento da parte degli operatori di Polizia.

Infine, Terna e Polizia di Stato si impegnano a svolgere un’attività congiunta di formazione, di condivisione di competenze e know how sulle procedure di intervento da porre in atto, nonché di analisi sui sistemi e sulle tecnologie informatiche e telematiche adottate, per prevenire, gestire e contrastare ogni forma di illecito relativo all’infrastruttura gestita da Terna.

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