Siena: operazione antidroga “Drug Holiday”

Si servivano di pusher reclutati in Albania che ruotavano man mano per sviare eventuali indagini: 8 persone sono state indagate dagli investigatori della questura di Siena per trasporto, commercio, vendita, cessione ed illecita detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, cocaina e hashish.

L’indagine “Drug Holiday” dei poliziotti del commissariato di Chiusi-Chianciano Terme è stata effettuata in collaborazione con le Squadre mobili di Siena, Perugia, Arezzo e Brescia ed è partita dopo l’arresto di alcuni spacciatori, lo scorso anno, nel territorio di Montepulciano (Siena).
Pedinamenti, appostamenti ed attività d’intercettazione, sia telefoniche, ambientali e telematiche hanno permesso agli agenti di ricostruire la dinamica dell’attività di un’organizzazione criminale a cui facevano capo gli spacciatori arrestati.

Il gruppo poteva contare su una vasta rete di “clienti” e su immobili, veicoli e telefoni intestati a prestanome per nascondere al meglio tutta l’attività criminale.

Altre perquisizioni sono state disposte nei confronti di altre 5 persone, emerse durante l’indagine, considerate “collaboratori occasionali” dell’organizzazione e utilizzate  per  la vendita, la cessione e la detenzione delle sostanze stupefacenti.

Cagliari, truffe ad anziani denunciato il finto pescivendolo

anziano al supermercatoCi ha provato ancora. E ancora una volta a farne le spese è stato un anziano di 80 anni.

A colpire, prima di esser identificato e denunciato, un pregiudicato di Cagliari con innumerevoli precedenti per truffa. L’uomo ha avvicinato in un supermercato della città sarda un anziano di 80 anni presentandosi come un suo vecchio amico, commerciate ittico; dopo rapidi convenevoli il truffatore ha dichiarato all’anziano di trovarsi in difficoltà economiche e di essere disposto a vendere al vecchio amico diversi chili di gamberoni freschissimi al prezzo di 100 euro.

L’anziano, confuso, ha pensato di riconoscere l’amico e ha deciso di aiutarlo dandogli i 100 euro con la promessa che fuori dal supermarket avrebbe trovato l’amico e i gamberoni.

Ovviamente fuori dall’esercizio commerciale l’anziano non ha trovato il truffatore e allora ha chiesto aiuto al titolare del negozio.

Il direttore dell’esercizio ha chiamato la Polizia e ha messo a disposizione della Squadra mobile della questura i filmati delle telecamere di videosorveglianza.

Gli investigatori hanno immediatamente riconosciuto il truffatore in un 40enne pregiudicato che ha collezionato innumerevoli precedenti penali per truffe ai danni di anziani e persone fragili.