Il capo della Polizia incontra gli atleti olimpici Folorunso e Jacobs

il capo della Polizia incontra Ayomide Folorunso e Marcell JacobsIl capo della Polizia Lamberto Giannini ha incontrato i due atleti olimpici Ayomide Folorunso e Marcell Jacobs.

il capo della Polizia incontra Marcell JacobsI due, appartenenti alla Fiamme oro, il gruppo sportivo della Polizia di Stato saranno protagonisti delle prossime olimpiadi di Tokyo rispettivamente nella disciplina dei 400 metri e nei 100 metri.

Il prefetto Giannini ha apprezzato i risultati ottenuti dai due sportivi e ha ricordato il ruolo dello sport nel veicolare i valori delle regole e della legalità soprattutto tra le nuove generazioni.

il capo della Polizia incontra FolorunsoI due giovani hanno poi partecipato come testimonial alle premiazioni del concorso “PretenDiamo legalità”, un progetto della Polizia di Stato rivolto agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado attraverso laboratori tematici durante tutto l’anno scolastico.

Roma: sequestrati reperti storici di grande valore

Reperti storici di inestimabile valore sono stati sequestrati dai poliziotti della questura di Roma grazie alla segnalazione di un archeologo che, con occhio esperto, si è reso conto dell’importanza di alcuni oggetti che si trovavano all’interno di un bar, nel quartiere Appio a Roma.

Tre le persone denunciate per ricettazione e violazione degli articoli 175 e 176 del codice dei beni culturali e del paesaggio. Gli agenti, arrivati sul posto grazie alla segnalazione dell’archeologo, hanno sorpreso, oltre al gestore del bar, anche un ristoratore intenti a scaricare da un furgone oggetti che sono stati successivamente classificati come “reperti storici” da due funzionari archeologhi del ministero dei Beni Culturali del parco archeologico Appia Antica.  

I due uomini, e la donna da cui i due avevano comprato gli oggetti, sono stati denunciati, mentre nei confronti di uno dei due uomini si è proceduto anche alla contestazione del reato di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale a causa delle minacce e invettive rivolte agli agenti nel corso dei successivi adempimenti.