Roma: al San Camillo-Forlanini è arrivato il Babbo Natale della Polizia

Babbo Natale è arrivato anche per i piccoli pazienti ricoverati nel reparto di chirurgia pediatrica dell’ospedale San Camillo – Forlanini di Roma (Foto). Non aveva renne a trainare la sua slitta, ma era accompagnato dai motociclisti della Questura e dai poliziotti della Polizia postale, che hanno portato in dono peluche e baci Perugina al cioccolato.

Come vuole la tradizione, i regali sono stati lasciati sotto il grande albero di Natale allestito nel giardino della Piastra dell’Ospedale.

Ad accogliere il Babbo Natale della Polizia di Stato c’era il direttore generale del nosocomio Fabrizio D’Alba: “È un simbolo forte in questo momento da parte della Polizia di Stato, e il dono che loro fanno ai bambini lo vorrei portare a tutti gli operatori dell’ospedale e del Servizio sanitario che mai come quest’anno hanno dimostrato attenzione e cuore verso i pazienti. Quindi faccio a loro un grande augurio e dico un grande grazie”.

Subito dopo la consegna dei doni, cinque moto della Polizia hanno sfilato sotto il padiglione Flajani, con le sirene accese in segno di saluto per i piccoli ricoverati e di ringraziamento per gli operatori sanitari.

La Stradale di Isernia dona 360 litri di alcol puro destinati alla distruzione

Erano stati sequestrati dalla Polizia stradale di Isernia durante un’operazione di controllo del territorio perchè oggetto di contrabbando: 360 litri di alcol puro che da circa due anni erano nei magazzini, in attesa di essere distrutti.

Nel frattempo è arrivata la pandemia, e beni come l’alcol sono diventati molto preziosi e difficili da reperire.

Per questo motivo i poliziotti della Stradale hanno pensato a una forma diversa di smaltimento di un corpo del reato così prezioso e, d’intesa con l’autorità giudiziaria, hanno deciso di donare l’alcol all’ospedale “Ferdinando Veneziale” di Isernia.

Un modo concreto per aiutare il personale ospedaliero che, ogni giorno, è in prima linea nella battaglia contro il Covid19.

Questa mattina il dirigente della locale Sezione di Polizia stradale, insieme ai suoi uomini e donne, ha consegnato l’alcol alla farmacia dell’azienda sanitaria, dove sarà sicuramente utilizzato in maniera più utile rispetto alla sua destinazione originale.

“LUCE”, il mini film di Natale della Polizia di Stato

Quest’anno la Polizia di Stato porge i suoi auguri in modo inedito: un “corto” di 3 minuti sull’anno doloroso che sta terminando, che porta un messaggio di speranza per il futuro.

Immagini senza dialoghi, in cui parlano gli sguardi segnati dalla consapevolezza della nostra nuova condizione, che raccontano un Natale diverso dove non può mancare lo stupore ma anche la sofferenza e la riflessione.

Generosa la partecipazione di Cesare Bocci, protagonista d’eccezione, che interpreta un poliziotto il quale, insieme ad altri rappresentati della società civile, ripara piatti andati in frantumi utilizzando l’arte giapponese del Kintsugi: un’antica tecnica di riparazione del vasellame con metalli preziosi che ne legano i frammenti, rendendoli unici e resistenti.

La frattura ricomposta con venature d’oro veicola un messaggio di speranza per tutti coloro che soffrono per le vite spezzate, per la perdita del lavoro, per la solitudine. Un oro che non colora semplicemente il Natale ma che suggerisce un futuro ancora possibile, una luce che rischiara le tenebre.

La straordinaria musica di Emiliano Toso arricchisce di emozioni questo progetto scritto e diretto da Chiara Di Segni.

Arrestato in Francia latitante 53enne

Questura di FrosinoneArrestato in Francia un 53enne italiano ricercato per sottrazione all’estero di minore. L’operazione è stata condotta attraverso il Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia (Scip) e l’esperto per la sicurezza in Francia.

L’uomo era destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dal tribunale di Frosinone in seguito alle indagini condotte dalla Squadra mobile della città: doveva scontare una pena di 3 anni di reclusione.

La storia risale al 2011, quando l’uomo, venuto a conoscenza che il tribunale dei minorenni di Roma lo aveva privato della responsabilità genitoriale in seguito alla denuncia di maltrattamenti fatta dalla moglie per ripetuti comportamenti violenti, era fuggito all’estero con il figlio piccolo dopo averlo prelevato direttamente all’uscita di scuola.
Si era recato prima in Venezuela, poi in Spagna, alle Canarie, e successivamente nel Nord della Francia.

All’esito delle indagini degli investigatori italiani e quelli francesi, l’uomo è stato rintracciato in una cittadina vicino Parigi e avuto certezza dell’esatta dimora, l’autorità giudiziaria italiana ha emesso il mandato di arresto europeo.

Il minore è stato affidato ai servizi sociali francesi in attesa della definizione delle modalità del suo rimpatrio per l’affidamento alla madre.