Poliziamoderna: nel numero di ottobre il diritto alla felicità

poliziamoderna di ottobreIl numero di ottobre di Poliziamoderna si apre con un focus sulla disabilità.

La prima parte è dedicata alle iniziative istituzionali di solidarietà in favore delle persone disabili messe in campo dalla Polizia di Stato, in particolare dal Fondo di assistenza, come il Piano Marco Valerio rivolto alle famiglie dei poliziotti per le cure delle malattie pediatriche gravi dei figli, o l’istituto delle ferie solidali.

Numerose anche le iniziative dei reparti speciali: dai sommozzatori al Centro addestramento alpino, al Reparto a cavallo attraverso l’ippoterapia, che hanno dedicato un particolare impegno a chi è colpito da disabilità, anche in ausilio a società specializzate nelle cure.

Non mancano gli esempi di poliziotti che, andando oltre i compiti istituzionali dedicano il proprio tempo libero all’organizzazione di attività che coinvolgono le persone disabili, come la velaterapia o le pedalate solidali.  

La seconda parte del Primo piano è dedicata allo sport paralimpico e al ruolo fondamentale del Gruppo sportivo Fiamme oro in questo ambito.

Ad accompagnarci alla scoperta di questo particolare mondo, dalle sue origini a oggi, il Presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli, che insieme a quattro atleti cremisi (Bebe Vio, Oreste Lai, Antonio Fantin e Alessio Sarri) racconta sulle nostre pagine la sua esperienza prima come atleta paralimpico e poi come vertice sportivo del settore da oltre vent’anni, con uno sguardo al futuro dello sport ad alto livello, e non solo, dedicato ai disabili.

A corollario dell’articolo, anche un’intervista al presidente dei Gruppi sportivi della Polizia di Stato, Francesco Montini, sul percorso che ha portato le Fiamme oro ad aprire le porte allo sport paralimpico.

L’inserto è dedicato all’odio contro le persone disabili e, partendo dalla definizione di disabilità, fornisce utili suggerimenti agli operatori delle forze dell’ordine per contrastare questo fenomeno. Per rendere la consultazione più immediata è stata realizzata anche una tabella riepilogativa dei reati commessi in danno di persone diversamente abili, con l’indicazione del regime di procedibilità e delle circostanze aggravanti.